Perdi la speranza
Di un mondo di tua somiglianza
Perché niente sarà all’altezza
Della tua armoniosità.
Forse una carezza
Quello che ti aspetterà O forse una minaccia
Un atto di infelicità
Ti troverai così
Sommersa in cattività
Nella stanza oscura
Delle voci sentirai
La testa alzerai
“Perdonaci, dai”
E il tuo manto germogliar rifarai.